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sabato 8 febbraio 2014

BED& BREAKFAST COME APRIRLO E LAVORARE NEL TURISMO

Lavorare nel turismo può esssere una soluzione vincente  nonstante la crisi  le persone non rinunciano a viaggiare  ci sono sempre buone opportunità  una di questa  è  sicuramente aprire un Bed  &Breakfast
Per convertire la propria casa o la casa vacanze in Bed & Breakfast e avviare un’attività di servizi ricettivi è semplice sono sufficienti una stanza e una colazione da preparare.
E’ un’attività che non richiede molto personale  si può gestire anche da soli,  bisogna mettere in  conto di dover stare almeno 3 ore al giorno alla receptione  gestire prenotazioni curare la contabilità rassettare le stanze  preparare la colazione.
 Si lavora anche  7 giorni su sette  dipende  dalla stagione, dalla location dove è situato il B&B ecc. il bello di questa attività  è che non si hanno orari di lavoro  lasciando le chiavi agli ospiti ci si può muovere anche liberamente.
Come preparsi per quest’attività
Quasi tutte le Regioni hanno approvato norme sui Bed & Breakfast ad eccezione
della Provincia autonoma di Bolzano e della Regione Toscana (considera B&B  come una particolare sottocategoria dell’esercizio di affittacamere).
Il nucleo dell’attività, presente nella normativa delle diverse Regioni, in breve è il seguente:
l’offerta di alloggio e di prima colazione;
il carattere della saltuarietà;
il numero limitato delle stanze e/o posti letto da adibire a Bed & Breakfast;
il servizio di prima colazione che assume forme diversificate passando da cibi e fino
bevande preconfezionati e non manipolabili a prodotti tipici della zona;
l’adozione o meno di un marchio distintivo;
la possibilità o meno estendere l’attività anche a locali adiacenti all’abitazione dell’esercente.
I servizi di base che fanno parte in modo vincolante del pacchetto Bed &Breakfast e ne costituiscono l’aspetto caratterizzante e qualificante sono: l’accoglienza, il pernottamento, la prima colazione e tutto quanto necessario alla loro prestazione (pulizia dei locali, fornitura e cambio della biancheria ecc.).accanto ad essi ci  sono poi ci sono i servizi ausiliari, che alcune leggi regionali vietano in relazione ai B&B a condu­zione familiare e  sono quelli che si aggiungono all’offerta di base, arricchendola.
La gamma di questo tipo di servizi è molto ampia, ad esempio  la sveglia al mattino e la disponibilità di una cassetta di sicurezza, la diffusio­ne di informazioni sui fattori di attrattiva locali, il servizio prenotazione biglietti, l’utilizzo di telefono, fax, computer e stampante, l’organizzazione di mini corsi di cucina, di découpage, di ceramica, di essiccazione di fiori, di lingua italiana, di pittura su stoffa, di giardinaggio, di restauro di mobili antichi, di yoga, la programmazione di visite gui­date, l’organizzazione dei trasferimenti, la stipula di con­venzioni con ristoranti, enoteche, negozi e impianti spor­tivi della zona, il noleggio di mountain bikes e di canoe, l’assistenza degli animali al seguito dei clienti, il servizio di baby sitting, la prenotazione di un altro B&B o altra struttura ricettiva lungo l’itinerario che i clienti desidera­no percorrere, la disponibilità di un garage, l’ideazione di veri e propri itinerari turistici (culturali, enogastronomici, naturalistici, musicali, sportivi, archeologici, di shopping.
Ogni regioni quindi richiede  carattteristiche diverse  per i  b&b locali  per esmpio la Toscana  si possono avere fino a sei stane mentre nelle Marche solo tre poi ci cono i requisiti minimi richiesti   per avere una idea  si può leggere il vadecum sul sito  Anbba.it  associazione Nazionale bed & breackfast  affittacamere  l’associazione organizza anche  giornate  di formazione per i gestori di b&b in varie città.  
L’attività si inizia  così: 
L’esercizio di B&B a conduzione familiare è soggetto alla normativa relativa alla Segnalazione certificata di inizio attività (Scia) e non prevede, pertanto, l’iscrizione presso il registro delle imprese o il Rea.
La Scia dell’apertura di un B&B deve contenere:
le generalità complete del richiedente;
la denominazione e l’ubicazione del B&B
l’indicazione del titolo di disponibilità dell’immobile;
la planimetria in scala dell’immobile con l’indicazione del numero delle camere, dei posti letto per ogni camera e dei servizi igienici con la segnalazione di quelli destinati all’attività di B&B;
il periodo di apertura e di chiusura dell’esercizio;
il possesso da parte dell’immobile dei requisiti igienico-sanitari e di sicurezza richiesti dalla normativa vigente;
l’iscrizione nel registro delle imprese per i B&B a conduzione imprenditoriale;
la sussistenza dei requisiti soggettivi previsti da t.u.l.p.s. n. 773/1931.
Il servizio di alloggio e prima colazione, se  viene esercitato occasionalmente, non è as­soggettato all’Iva, come chiarito dal Ministero delle Finanze con la risoluzione 11 n. 155/2000, inoltre l’operatore di B&B a conduzione familiare è esonerato da tutta una serie di altri adempimenti strettamente legati alla natura imprenditoriale dell’attività: tenuta della contabilità Iva, contribuzione Inps, iscrizione alla Camera di commercio, eventuale iscrizione all’Inail e così via.
Il successo di questa attività di B&B  è legato alla qualità dei servizi che gli operatori saranno in grado di offrire agli ospiti e anche al grado di visibilità del B&B.
In relazione alla visibilità  visto che è Internet uno degli strumenti più usati  dai turisti per prenotare  occorre  creare un sito con tante  belle foto   con i servizi offerti  informazioni utili come raggiungere il B&B e  sui dintorni, aprire un profilo facebook  e iscriversi  ai network turistici più importanti  ww.bbitalia.it, www.bed-and-breakfast.it.
I guadagni  sono buoni.


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