
Dei 320 posti a concorso per il bando della Polizia di Stato sono previste delle riserve che sono le seguenti:
– 20 posti riservati al coniuge e ai figli superstiti, ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado se unici superstiti, del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio;
– 53 posti riservati agli appartenenti ai ruoli della Polizia di Stato con almeno tre anni di anzianità di effettivo servizio alla data del bando che indice il concorso, in possesso dei prescritti requisiti ad eccezione del limite d’età;
– 6 posti riservati agli Ufficiali di complemento che abbiano terminato senza demerito la ferma biennale, nonché agli Ufficiali in ferma prefissata collocati in congedo ai quali si applicano le norme di stato giuridico previste per gli ufficiali di complemento;
– 5 posti riservati ai diplomati in possesso del titolo di studio richiesto, ospitati presso il Centro Studi della Polizia di Stato di Fermo;
– 2 posti riservati a coloro che siano in possesso dell’attestato di cui all’articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio1976, n. 752 e successive modificazioni.
Per partecipare al concorso per Allievi Vice ispettore i requisiti richiesti sono:
– essere cittadino italiano;
– godere dei diritti politici;
– possedere le qualità morali e di condotta previste dall’articolo 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
– non aver compiuto i 32 anni di età;
– diploma di istruzione secondaria superiore che consente l’iscrizione ai corsi per il conseguimento del diploma universitario;
– avere l ‘idoneità fisica, psichica ed attitudinale al servizio di polizia.
Se le domande di partecipazione sono superiori a cinquemila, è stabilito che verrà effettuata una prova preselettiva, costituita da quesiti a risposta multipla, volti ad accertare la conoscenza delle seguenti discipline:
– diritto penale;
– diritto processuale penale;
– diritto costituzionale,
– diritto amministrativo;
– diritto civile.
Successivamente seguono le prove d’esame, formate da una prova scritta ed un colloquio.
La prova scritta si terrà su elementi di diritto penale oppure di diritto processuale penale, con eventuali riferimenti al diritto costituzionale mentre i colloquio invece riguarderà oltre che delle materie già affrontate nella prova scritta, i seguenti argomenti:
– nozioni di diritto amministrativo, con particolare riguardo alla legislazione speciale in materia di pubblica sicurezza;
– diritto civile, nelle parti concernenti le persone, la famiglia, i diritti reali, le obbligazioni e la tutela dei diritti;
– lingua straniera prescelta dal candidato tra quelle indicate nel presente bando di concorso;
– informatica.
I candidati dopo il superamento della prova scritta saranno sottoposti alle prove di efficienza fisica ed agli accertamenti per l’idoneità fisica, psichica ed attitudinale.
Gli interessati a partecipare al concorso Polizia di Stato possono candidarsi solo fino al 21 gennaio 2106, data di scadenza del bando, esclusivamente mediante procedura informatica, compilando il modulo di domanda online disponibile sul sito del ministero dell’Interno, nella sezione dedicata ai concorsi della Polizia di Stato.
Per maggiori informazioni si consiglia di consultare i bando.
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